13 feb 2012

Gianni Alemanno e l' ennesima emergenza: neve

SATIRA E INFORMAZIONE: Risate amare e riflessioni dalla Repubblica dei Pomodori
Per smontare sul nascere qualunque polemica di Alemanno sulla protezione civile basta solo far notare che il sindaco di "Roma Capitale" davanti alle tv ha sostenuto un errore grave di interpretazione delle documentazioni che (insieme a tutta la stampa) avevano allertato sull'arrivo del freddo siberiano e delle probabili precipitazioni sia di neve che di pioggia: in pratica un'errata interpretazione di dati corretti è stata sbandierata come arma di difesa e trasformata in accusa alla protezione civile, invece di essere minimizzata o nascosta (almeno avrebbe evitato la figuraccia, ma tanto lo si può ospitare in trasmissioni per ore senza fare cenno alla cosa, nella nostra Banana Republic europea)


LA VIGNETTA METà INFORMATIVA, METà SATIRA, METAINFORMATIVA

DEMAGOGIE ANTICHE E CONTEMPORANEE


LA BATTAGLIA DI  NEVE    E    LA BATTAGLIA DEL GRANO

La storia si ripete, forse solo in parte, ma la strategia di comunicazione di Mussolini ricorda quella di Alemanno... humh, e viceversa!
SPEZZEREMO LE RENI ALLA NEVE   


NOI SIAMO QUELLI CHE CI RIMBOCCHIAM LE MANICHE!






SIATE PARSIMONIOSI COL SALE IN CUCINA, CI SERVE PER I MARCIAPIEDI...





Una delle ultime "passerelle" e iniziative "spot" in stile neofascista "mi rimbocco le maniche" era quando Alemanno faceva lo "sborone" in motocicletta, per dire che non c'era nessuna emergenza rifiuti: ops tempo un paio di mesi e l'emergenza è scoppiata e i soliti noti sembrano guadagnarci su.
Dopo l'emergenza traffico, munnezza, debito (con la quale si contribuirà alla creatura eco-terrificante del masterplan di Tor Bella Monaca) anche quella della neve: "PIOVE,  GOVERNO LADRO! NEVICA, PROTEZIONE CIVILE INCOMPETENTE"


Sempre sui temi dei centimetri, millimetri, sale grosso e fino, con lo scalpellamento dall'estrema destra al democristiosocialistanesimo ANTANI della SUPERSPAZZOLAneve di Alemanno che non sa come difendersi e che ha dei collaboratori ancora più incompetenti di lui (forse anche quelli che curano la comunicazione non solo quelli che gli avrebbero detto che pioveva in contrasto con tutte le previsioni, sempre che Aledanno non abbia sentito le vocine comuniste nel suo cranietto vispo) questo video di Max Paiella merita di chiudere la nota metà satira metà informazione