10 feb 2015

Camorra Capitale: Domenico Pagnozzi e "Mafia Capitale"

In corso arresti, perquisizioni e sequestri "preventivi" per circa 10 milioni di euro dei carabinieri in tutt'Italia richiesti dalla DDA, nell'ambito di un'operazione soprannominata "Tulipano": 
dalla Sardegna alla Sicilia, circa 60 persone sono state colpite da un'ordinanza di custodia cautelare per un associazione di stampo mafioso, con base a Roma sudest, accusata di usura, estorsioni, traffico di droga, reati contro la persona, concorrenza illecita esercitata con minacce e violenza, riciclaggio e reinvestimento di fondi "neri" e detenzione irregolare di armi.

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Il vertice dell'associazione sarebbe il capoclan, originario del comune campano di San Martino Valle Caudina, Domenico Pagnozzi, già detenuto (e dete"noto") al 41 bis per l'omicidio di un altro boss romano, considerato l' "erede" della Banda della Magliana con la sua Banda della Marranella, e che nell'ambiente criminale sarebbe conosciuto come "O' Professore" e "Ice". Come si vede dall'articolo in foto, per quell'evento è stato condannato anche un altro "protagonista" dell'inchiesta di Mafia Capitale, Michele Senese che in quell'occasione voleva "vendicare" l'omicidio di suo fratello.
       Coinvolto sia nell'operazione di oggi che in "Mafia capitale" c'è anche un altro personaggio di estrema destra: Massimiliano Colagrande.
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